I dati della vendemmia 2021 parlano chiaro: per il terzo anno di fila, i volumi della produzione vinicola si sono abbassati, mantenendosi sotto la media stimata dalle vendemmie degli ultimi vent’anni. Un calo che non interessa solo l’Italia, ma che si registra a livello globale, in tutti i Paesi produttori di vino.
Il fattore principale a cui imputare questa diminuzione, che si attesta intorno al -7% sul panorama ventennale, è senz’altro il cambiamento climatico. Le ultime primavere sono state caratterizzate da gelate tardive e, nel complesso, gli eventi climatici avversi e imprevedibili hanno spesso messo a rischio le coltivazioni.
Inoltre, per il rialzo globale delle temperature, le vendemmie si trovano ad essere anticipate anche di un mese rispetto al consueto appuntamento di settembre.
La diminuzione nella produzione vinicola si scontra anche con i dati sulla ripresa dell’inflazione e sull’aumento dei costi dell’energia, che vanno ad impattare significativamente sulle spese produttive. In aggiunta, il rincaro dei prezzi delle materie prime ha un effetto diretto sui costi di confezionamento e imballaggio dei prodotti, così come i costi di trasporto delle merci.
In ambito alimentare, la conseguenza del panorama fin qui tracciato è il generalizzato aumento dei prezzi dei prodotti. Per questo motivo, le scelte dei consumatori si stanno orientando sempre di più verso opzioni più economiche.
I marchi discount stanno in effetti registrando un notevole incremento delle vendite. Tra il 2020 e il 2021, gli acquisti di “cibo low cost” sono aumentati del +6,5%.
Per i beni essenziali le famiglie italiane stanno quindi facendo scelte più convenienti e accessibili. I produttori del settore alimentare dovranno necessariamente monitorare questo trend e attuare strategie utili a intercettare le attuali esigenze dei consumatori.
La creazione di linee di prodotto diversificate per fascia di prezzo è senz’altro una soluzione attuabile e tarata sulle necessità di questo particolare momento. Per la nostra esperienza, il settore vinicolo si presta molto bene a questo tipo di scelta.
In Belcorvo, il vino sfuso è da sempre il nostro core business, al quale abbiamo affiancato la linea dei nostri vini in bottiglia. Per entrambe le linee garantiamo ottimi livelli qualitativi e le scelte operate a livello produttivo ci consentono di diversificare l’aspetto economico.
La linea Belcorvo Blend, declinata nelle varie opzioni di contenitori che mettiamo a disposizione (Bag in Box, damigiane, fusti e cisternette), è il nostro modo per andare incontro alle diverse necessità di clienti e rivenditori. Siamo infatti convinti che sia la risposta giusta per soddisfare molteplici richieste, siano esse di tipo ecologico, tradizionale oppure economico.